In fase di rilievo la tecnologia laser scanner è molto più conveniente dal punto di vista economico, oltre
che molto più precisa.
Se avessimo effettuato il rilievo con metodi tradizionali (metri, fettucce, metri laser, macchina fotografica,
stazione totale ecc.), saremmo di fronte ad un bivio:
1) Restituire elaborati grafici in 2D rappresentativi dell’oggetto del rilievo (piante
prospetti e sezioni);
2) Restituire un modello 3D dell’oggetto del rilievo in modo poi da generare in
automatico viste di piante, prospetti e sezioni dello stesso.
Nel caso 1)
arriveremo al risultato finale in modo estremamente più veloce, ma nel caso in cui volessimo
cambiare il punto di vista o il taglio di una sezione, dovremmo iniziare una nuova restituzione con aggravio di
tempi e possibilità di errori.
Nel caso 2)
arriveremo al risultato finale impiegando sicuramente più tempo, ma potendo poi generare
un numero illimitato di viste (piante, prospetti e sezioni).
Con le nuvole di punti provenienti da laser scanner
possiamo ricavare direttamente tutte le rappresentazioni 2D (piante, prospetti e sezioni) che desideriamo, direttamente dalla nuvola rilevata, oppure decidere di restituire un modello solido 3D.
Vantaggi caso 1):
‐tempi di restituzioni ridotti praticamente a 0
‐possibilità di ricavare un numero illimitato di viste
Infatti dalla nuvola possiamo estrarre sezioni orizzontali (piante)

sezioni verticali

,
e/o prospetti

, perfettamente corrispondenti alla realtà, in modo
completamente automatico e privo di errori..
Vantaggi caso 2):
- possibilità di realizzare il modello solido 3D
sovrapposto alla nuvola di punti, verificando in tempo
reale la corrispondenza tra il modello creato e lo stato
di fatto (autocad, revit, ecc. )