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INTRODUZIONE |
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Al fine di poter comprendere potenzialità e
migliorie della tecnologia laserscanner è
sempre opportuno considerare ciò che si è abituati ad ottenere e come si è abituati a
lavorare.
Con il rilievo a mezzo di laser scanner
possiamo acquisire una enorme mole di
informazioni metriche e fotografiche in
pochissimo tempo. Questo ci induce a voler
ottenere elaborati molto sofisticati e precisi.
Ovviamente, passare a lavorare in 3D quando
invece siamo abituati a lavorare in 2D (piante,
prospetti e sezioni, viste assonometriche)
potrebbe essere traumatico. Tuttavia utilizzare
tale tecnologia di rilievo non implica il
passaggio automatico alla restituzione 3D.
Pertanto è bene non considerare il rilievo laser
scanner come una tecnica che andrà a
stravolgere i nostri metodi tradizionali di
lavoro, ma bensì come una tecnologia che
sicuramente migliora in termini di precisione
e di tempistiche il proprio metodo di lavoro.
Il vantaggio immediato che si ottiene dall’uso
del laser scanner è senza dubbio insito nella
prima fase, ovvero il RILIEVO.
Quante volte ci è successo di andare a
prendere delle misure, tornare in ufficio e
renderci conto di aver dimenticato una
diagonale? |
Sia che si tratti di architettura che di meccanica o impiantistica, per produrre elaborati grafici atti a
descrivere un qualsiasi oggetto è necessario eseguirne
rappresentazioni in pianta, prospetto e sezione.
Gli step necessari a questa produzione sono i seguenti:
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O mettere in dubbio delle
misurate? O non aver scattato sufficienti
fotografie?
Con la tecnologia laser scanner ciò non
avverrà più. Infatti saremo perfettamente in
grado di effettuare misurazioni reali
direttamente sulle fotografie 3D associate alle
nuvole di punti rilevate, con precisioni di 3‐4
mm.
L’altro vantaggio non di minore importanza, è
quello relativo all’abbattimento dei tempi di
rilievo e quindi dei costi, il rilievo da laser
scanner è gestibile da un solo operatore, si
possono rilevare aree circolari di raggio 50 mt.
in circa 15 minuti (tra installazione e rilievo),
con precisioni di 3‐4 millimetri.
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